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Come recuperare i residui di cera delle candele
Vivere Green

Come recuperare i residui di cera delle candele

GW Admin

Riduciamo gli sprechi riutilizzando il fondo di cera delle candele usate

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Tanti di noi amano accendere candele profumate in casa, ad esempio la sera per creare un'atmosfera confortevole e rilassante.

Le candele profumate sono anche una forma efficace di aromaterapia poiché rilasciano nell'aria fragranze naturali in grado di ridurre ansia e stress, migliorare l'umore e la qualità del sonno.

Generalmente, quando la parte finale della nostra candela non brucia più viene buttata via e questo è uno spreco che possiamo evitare riutilizzando gli avanzi di cera in un modo davvero semplice.

  • Per prima cosa mettiamo dell'acqua a bollire in un bollitore o in un pentolino sul fuoco;
  • Versiamo quindi l'acqua bollente nel recipiente contenente il fondo della candela (per esempio le giare di vetro) fin quasi all'orlo e lasciamo raffreddare. Noteremo che la cera residua in fondo al recipiente man mano salirà completamente a galla;
  • Quando l'acqua è diventata tiepida o quasi fredda, allora possiamo rimuovere lo strato di cera in superficie e lasciarla asciugare;
  • Il contenitore può essere adesso lavato e reimpiegato anche per usi diversi;
  • La cera recuperata può essere riutilizzata dividendola in piccoli pezzi e ponendola nella parte superiore di un bruciaessenze; accendendo una piccola candela tealight nella sua parte interna, la cera si scalderà diffondendo la sua fragranza in tutta la stanza.

 

Questo non è altro che un piccolo gesto per cominciare a ridurre i nostri sprechi ed entrare in un modo di pensare, e quindi di vivere, più sostenibile.

Seguendo il più possibile la via della sostenibilità nella nostra vita quotidiana contribuiamo a creare un mondo più sano e pulito sia per noi che per le generazioni future.

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