Il turismo è da sempre considerato un potente motore economico, capace di generare ricchezza, creare posti di lavoro e favorire lo scambio culturale tra i popoli.
Tuttavia, negli ultimi decenni, l'industria del turismo ha visto una crescita esponenziale che ha portato a fenomeni di overtourism, ovvero il sovraffollamento turistico che supera la capacità di carico di una destinazione, causando una serie di problemi ambientali, sociali ed economici.
Il fenomeno dell'overtourism
Crescita esponenziale del turismo globale
Secondo l'Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), il numero di turisti internazionali è passato da 527 milioni nel 1995 a oltre 1,4 miliardi nel 2018.
Questa crescita è stata alimentata da vari fattori, tra cui:
- Accessibilità dei viaggi: l'avvento delle compagnie aeree low-cost ha reso i viaggi internazionali più economici e accessibili a una fascia più ampia della popolazione.
- Digitalizzazione: le piattaforme online come Airbnb, Booking.com e TripAdvisor hanno semplificato la prenotazione di alloggi e attività, democratizzando ulteriormente l'accesso al turismo.
- Promozione attraverso i social media: Instagram, Facebook e altre piattaforme social hanno contribuito a creare "mete di tendenza", portando masse di turisti in luoghi prima poco conosciuti.
Destinazioni colpite dall'overtourism
Ecco tre esempi di luoghi nel mondo fortemente colpiti dal fenomeno del turismo di massa:
- Venezia, Italia: con oltre 25 milioni di visitatori all'anno e una popolazione residente in costante diminuzione, la città lagunare è uno degli esempi più eclatanti di overtourism.
Le navi da crociera che attraccano in laguna contribuiscono all'erosione delle fondamenta della città e al congestionamento dei canali.
- Barcellona, Spagna: la città catalana affronta problemi di sovraffollamento, aumento dei prezzi immobiliari e gentrificazione dei quartieri storici, spingendo i residenti a protestare contro il turismo di massa.
- Machu Picchu, Perù: l'antica città inca attira milioni di turisti ogni anno, mettendo a rischio la conservazione del sito archeologico e dell'ecosistema circostante.
Impatto ambientale
Degrado degli ecosistemi
L'afflusso massiccio di turisti può portare al degrado di ecosistemi fragili. Ad esempio:
- Barriere coralline: in Thailandia, la famosa spiaggia di Maya Bay è stata chiusa al pubblico nel 2018 a causa dei danni causati dalle attività turistiche, come l'ancoraggio indiscriminato di barche e l'inquinamento delle acque.
- Montagne e sentieri naturali: l'eccessivo calpestio può erodere il suolo, danneggiare la vegetazione e disturbare la fauna selvatica. Il Monte Everest, ad esempio, soffre di inquinamento da rifiuti lasciati dagli alpinisti.
Inquinamento
- Emissioni di CO2: il trasporto aereo contribuisce significativamente alle emissioni globali di gas serra. L'aumento dei voli internazionali ha un impatto diretto sul cambiamento climatico.
- Rifiuti solidi: le destinazioni turistiche spesso non sono attrezzate per gestire l'aumento dei rifiuti prodotti dai visitatori, portando a problemi di smaltimento e inquinamento.
Effetti sulle comunità locali
Aumento del costo della vita
Il turismo può causare un aumento dei prezzi degli immobili e dei beni di consumo, rendendo difficile per i residenti locali mantenere il proprio tenore di vita.
Ad esempio, l'affitto di appartamenti attraverso piattaforme come Airbnb ha ridotto la disponibilità di alloggi a prezzi accessibili per i residenti di molte città, creando spesso un problema di emergenza abitativa.
Perdita di identità culturale
La commercializzazione della cultura locale per soddisfare i gusti dei turisti può portare a una perdita di autenticità.
Le tradizioni possono essere banalizzate o modificate per diventare più "vendibili", compromettendo il patrimonio culturale.
Tensioni sociali
Il sovraffollamento e il comportamento irrispettoso dei turisti possono generare tensioni tra visitatori e residenti.
In alcune città, si sono verificati atti di vandalismo contro strutture turistiche e proteste pubbliche.
Conseguenze economiche a lungo termine
Dipendenza economica
Le economie che si basano pesantemente sul turismo sono vulnerabili a eventi esterni come crisi economiche, disastri naturali o pandemie.
La pandemia di COVID-19 ha evidenziato questa fragilità, con molte destinazioni che hanno subito perdite economiche significative.
Deterioramento dell'esperienza turistica
L'overtourism può anche compromettere l'esperienza stessa dei visitatori.
Sovraffollamento, code interminabili e servizi sovraccarichi possono rendere le destinazioni meno attraenti, portando a un calo nel numero di turisti nel lungo termine.
Possibili soluzioni
Implementazione di pratiche di turismo sostenibile
- Certificazioni ecologiche: promuovere strutture ricettive e operatori turistici che rispettano standard ambientali elevati.
- Educazione dei turisti: sensibilizzare i visitatori sull'importanza di comportamenti responsabili attraverso campagne informative.
Regolamentazione e gestione dei flussi turistici
- Limitazioni d'accesso: introdurre sistemi di prenotazione anticipata e quote giornaliere per siti particolarmente vulnerabili.
- Tariffe di ingresso: applicare tasse o tariffe per accedere a determinate aree, utilizzando i fondi raccolti per la conservazione e la manutenzione.
Diversificazione dell'offerta turistica
- Promozione di destinazioni alternative: distribuire i flussi turistici incoraggiando la visita di luoghi meno conosciuti.
- Turismo fuori stagione: incentivare i viaggi durante i periodi di bassa stagione per ridurre la pressione nei picchi di affluenza.
Coinvolgimento e tutela delle comunità locali
- Partecipazione comunitaria: coinvolgere i residenti nelle decisioni riguardanti lo sviluppo turistico per assicurare che i loro interessi siano rappresentati.
- Protezione del patrimonio culturale: implementare leggi e regolamenti che proteggano le tradizioni e i siti storici dall'eccessiva commercializzazione.
Case Study: L'Isola di Santorini
Santorini, in Grecia, è un esempio di come le misure di gestione possono aiutare a mitigare l'overtourism.
L'isola ha introdotto un limite giornaliero al numero di navi da crociera che possono attraccare, riducendo così il numero di visitatori simultanei e alleviando la pressione sulle infrastrutture locali.
L'overtourism è un problema complesso che richiede soluzioni articolate e la collaborazione tra governi, industria turistica, comunità locali e turisti stessi.
È fondamentale adottare un approccio sostenibile che bilanci i benefici economici del turismo con la necessità di preservare l'ambiente, la cultura e il benessere delle popolazioni locali.
Solo attraverso azioni consapevoli e responsabili potremo garantire che le meraviglie del nostro pianeta rimangano intatte per le generazioni future.