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Glossario dei termini green più utilizzati

Smart City
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Smart City

GW Admin

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Una Smart City (in italiano "Città intelligente") è una città in cui si utilizzano tecnologie innovative, digitali e sostenibili per migliorare le condizioni di vita degli abitanti, la fruizione degli spazi pubblici e lo sviluppo delle imprese.

Tali tecnologie, inoltre, permettono di rendere più efficienti i servizi pubblici e di ottimizzare la gestione delle risorse naturali.

I problemi delle città moderne

Attualmente in Europa, oltre i 3/4 della popolazione vive in grandi aree urbane sulle quali insistono da tempo diverse problematiche: da quelle relative al traffico veicolare fino a quelle che riguardano gli aspetti ambientali che spesso incidono sulla salute dei cittadini.

Le città tradizionali, in particolare quelle con una elevata densità di popolazione, sono caratterizzate da:

  1. difficoltà relative alla congestione del traffico automobilistico che comporta un aumento del costo dei carburanti e disagi ai residenti in termini di stress e ritardi;
  2. un forte consumo delle risorse naturali (in particolare idriche ed energetiche) e una grande produzione di rifiuti difficile da gestire data la scarsità di infrastrutture dedicate al loro corretto smaltimento. Spesso, infatti, si assiste alla scoperta di discariche abusive con conseguenti danni all'ambiente e alla salute umana;
  3. tariffe elevate sia per l'approvvigionamento energetico che per i trasporti come conseguenza di una crescente domanda e di infrastrutture limitate;
  4. alti livelli di inquinamento nell'aria e nel suolo causati sia dalle attività industriali che dagli scarichi delle auto aggravati dal traffico con preoccupanti conseguenze per la salute pubblica.

 

Affrontare questi problemi significa pensare ad un modello di città differente che, avvalendosi di tecnologie all'avanguardia, proponga soluzioni integrate che consentano di governare la città in modo ottimizzato.

Differenze tra una smart city e una città tradizionale

Una smart city differisce da una città tradizionale sotto diversi aspetti. Dal punto di vista pratico, la smart city presenta una ingegnosa gestione del traffico che, grazie ad una rete di sensori, ne ottimizza il flusso moderando la congestione.

Per quanto concerne, invece, l'utilizzo delle risorse come ad esempio l'elettricità, la smart city possiede un sistema di controllo intelligente dell'illuminazione pubblica che riduce l'impatto ambientale ed il consumo di energia.

Una città smart, inoltre, può avere dei sistemi di videosorveglianza che, unitamente a sistemi di allarme e rilevamento, garantiscono una maggiore sicurezza pubblica.

In linea generale possiamo affermare che rispetto ad una città tradizionale, una smart city: appoggia la sostenibilità ambientale (grazie ad una gestione efficiente delle risorse ed all'adozione di fonti di energia rinnovabile), sostiene l'inclusività sociale (attraverso la creazione di opportunità eque, indipendentemente dall'età, dalle abilità o dal background dei suoi cittadini), favorisce l'economia e l'innovazione tecnologica (valorizzando la crescita di start-up con progetti moderni e creando nuove opportunità economiche) e migliora il livello di inquinamento nell'aria (attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra e la promozione di fonti di energia pulita).

Come funziona una smart city

Una smart city ha un approccio integrato di sviluppo urbano. La città smart presenta sensori e dispositivi per la raccolta dei dati relativi ad esempio al traffico, al consumo energetico ed alla qualità dell'aria.

Questi sensori sono organizzati in una "rete di comunicazione" nella quale essi interagiscono sia tra di loro che con il sitema centrale. Quest'ultimo analizza e utilizza i dati raccolti per ottimizzare la gestione della città come ad esempio il controllo del traffico o quello delle risorse energetiche.

I cittadini accedono in maniera digitale ai servizi e alle informazioni della città attraverso un'app o un portale web.

Per quanto riguarda gli edifici, quelli di nuova costruzione (o quelli esistenti in fase di riqualificazione) in una città intelligente devono essere anch'essi smart. Un edificio è smart quando è in grado di far comunicare tra loro i propri sistemi di riscaldamento e di illuminazione, l'impianto idraulico, i sistemi di videosorveglianza ecc... ottimizzando in tal modo le risorse e fornendo, al contempo, il massimo comfort ai condomini.

Le smart city integrano spesso i loro sistemi con quelli delle imprese e degli enti pubblici locali in modo da avere una visione completa della città e delle sue esigenze, gestendo al meglio le risorse, migliorando la sicurezza pubblica e rendendo i servizi pubblici più efficienti e accessibili.

I vantaggi di una smart city

Vivere in una smart city è sicuramente vantaggioso sia in termini di mobilità urbana (in quanto spostarsi all'interno della città è più semplice e veloce), sia per quanto concerne un migliore accesso ai servizi pubblici come la sanità, l'istruzione e i servizi sociali.

Le tecnologie smart, che permettono di gestire in modo più efficiente l'energia, riducendo i costi e le emissioni di gas serra, aiutano a limitare l'impatto ambientale delle città, migliorando la qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo e promuovendo uno stile di vita più sostenibile.

In una città smart migliora la qualità della vita delle persone, poichè parliamo di città più vivibili e pulite; migliora anche la sicurezza pubblica con sistemi di videosorveglianza che aiutano a prevenire e a risolvere crimini e situazioni di emergenza.

Le smart city attirano poi anche nuovi investimenti che creano più posti di lavoro, favorendo l'innovazione e la crescita economica.

Inoltre, le tecnologie utilizzate dalle città intelligenti contribuiscono ad aumentare la trasparenza e la responsabilità nella gestione della città ed incoraggiano la partecipazione attiva della cittadinanza, creando una comunità più inclusiva e coesa.

Esempi di smart city in Europa

Sebbene il numero delle smart cities nel continente europeo stia progressivamente aumentando, al momento, la maggior parte di esse la ritroviamo nel nord Europa dove vi sono paesi più aperti alla digitalizzazione e più predisposti alle innovazioni.

I due esempi principali di città smart europei a cui ispirarsi sono in Olanda e in Danimarca.

Amsterdam, capitale dell'Olanda (Paesi Bassi), è riconosciuta come una delle città intelligenti più avanzate d'Europa con una forte attenzione alla sostenibilità e all'efficienza energetica.

La città utilizza tecnologie combinate come sensori ai semafori e sistemi di monitoraggio per gestire il traffico e il consumo di energia. 

Amsterdam ha nella mobilità sostenibile uno spiccato elemento culturale, affermandosi come la città più bike-friendly d'Europa con una importante rete di piste ciclabili ed una folta flotta di biciclette a noleggio.

Un altro esempio di smart city europea è Copenaghen, capitale della Danimarca. A Copenaghen si usano sistemi ottimizzati per la gestione delle risorse idriche ed energetiche e la città ha inoltre un sistema di monitoraggio della qualità dell'aria che in tempo reale raccoglie dati e fornisce informazioni ai cittadini.

Anche a Copenaghen è molto sentito il tema della mobilità sostenibile ed infatti essa è dotata di una rete di piste ciclabili di 350 Km che la attraversa in risposta ad una sempre crescente disponibilità dei suoi cittadini ad utilizzare la bici come mezzo di trasporto (già oltre il 40%).

Il governo danese ha istituito un piano per la sostenibilità che ha come finalità quella di portare Copenaghen e l'intera Danimarca alla neutralità climatica entro il 2025.